Il sistema visivo è uno dei principali informatori del cervello per l’aggiustamento posturale.
Qualsiasi variazione dell’entrata visiva (problemi di convergenza oculare, strabismi, problematiche di messa a fuoco, variazione del difetto visivo, occhiale centrato male, etc) può influenzare l’assetto posturale in termini di distribuzione del peso, posizione della colonna vertebrale e quindi modificazioni toniche muscolari in tutto il corpo.
Allo stesso modo un non corretto atteggiamento posturale di varia natura, che influenza la posizione della testa e la mobilità del collo, è in grado di modificare la posizione degli occhi rispetto al cranio e quindi l’equilibrio tonico e percettivo degli occhi con una conseguente riduzione delle performance visuo-cognitive e visuo-motorie.
Diventa quindi necessaria una valutazione funzionale del sistema visivo.
Ricordiamo che per la valutazione dell’acuità divisa (i famosi 10/10), la correzione di difetti refrattivi e la valutazione anatomica e fisiologica dell’occhio è necessaria la visita dell’oculista.
L’ortottista, invece, ha il compito di valutare la VISIONE e il suo ruolo nel contesto posturale.
In primo luogo è necessaria una approfondita anamnesi sulla storia clinica visiva del paziente e sullo sviluppo del paziente durante le tappe fondamentali della crescita (Riflessi primitivi, riflessi posturali, schemi motori di base etc.)
In seguito, attraverso test specifici, l’ortottista valuta la motilità oculare, la stereopsi (visione della profondità), la convergenza, le ampiezze fusive, la corretta funzionalità delle saccadi e di tutte le altre abilità visive utili per una corretta visione e necessarie per un buon controllo posturale.
Una volta individuate le principali disfunzioni è possibile impostare un percorso riabilitativo che permetta di ottenere, in collaborazione con gli altri specialisti, un miglioramento del problema del paziente.
La riabilitazione visiva o Visual training metodo S.V.T.A. è un allenamento visivo con integrazione psico-cinetica.
È studiato per riabilitare e potenziare le abilità del sistema visivo e la loro integrazione con il sistema motorio, il sistema vestibolare e con le abilità cognitive.
È facile comprendere come questo innovativo protocollo riabilitativo possa essere un importante e valido supporto nel trattamento di disordini posturali di varia natura. Inoltre con il Visual Training attraverso esercizi specifici è possibile migliorare equilibrio, coordinazione, organizzazione spaziale, attenzione e memoria.
Questa tipologia di riabilitazione può essere utilizzata con le dovute modifiche come allenamento per migliorare la performance sportiva. Molti neuro scienziati ritengono, infatti, che l’allenamento visuo-motorio (Visual Training) sia l’anello mancante per l’eccellenza nella performance sportiva.