Linfodrenaggio Vodder: massaggio d’eccellenza in gravidanza e post parto
Il linfodrenaggio è una metodica di massaggio che agisce su un sistema circolatorio molto importante nel nostro corpo per molteplici funzioni: il sistema linfatico.
Molto spesso pensiamo che il sistema circolatorio del sangue, arterioso e venoso, sia l’unico presente nel nostro organismo. In realtà i flussi che “tornano” al cuore sono due, distinti, separati e con percorsi differenti: da una parte abbiamo il sistema venoso che riporta verso il cuore il sangue dai tessuti e dall’altra il sistema linfatico.
Il sistema circolatorio linfatico è contraddistinto essenzialmente da due formazioni anatomiche:
- Ivasi linfatici, che hanno funzione di trasporto attivo della linfa con direzionalità centripeta;
- Ilinfonodi, che hanno funzione di filtro.
La linfa, passando nello spazio intracellulare attraverso i propri vasi, raccoglie prodotti di scarto ed eventuali batteri e viene quindi purificata prima di riunirsi alla circolazione sanguigna grazie ai linfonodi.
Inoltre, svolge diverse funzioni:
- Mantenimento dell’equilibrio di Starling nello spazio interstiziale, in quanto i vasi linfatici presenti negli spazi tessutali dove avvengono i processi fondamentali di filtrazione e riassorbimento devono necessariamente riassorbire il 10% del filtrato plasmatico;
- Funzioni di difesa immunitaria, con il continuo ricambio di linfociti, macrofagi e cellule deputate alla difesa contro le aggressioni esterne;
- Funzione di detossificazione dai cataboliti endogeni sempre a opera dei macrofagi;
- Rimessa in circolo delle proteine plasmatiche filtrate dai capillari sanguigni che non possono essere riassorbite per via venosa.
I meccanismi necessari a garantire il trasporto linfatico sono essenzialmente cinque:
- Meccanismo di pompa muscolare;
- La pompa articolare;
- La sistole e la diastole cardiache;
- La presenza di pressioni positive e negative all’interno del mediastino;
- Il trasporto diretto dei linfangioni (unità funzionali dei vasi linfatici che si contraggono con una frequenza di 5-7 vv/min).
Quando l’insufficienza linfatica è di tipo dinamico, si produce un edema “molle” di entità superiore alla capacità di drenaggio.
Durante lagravidanza, l’utero cresce, si fa spazio e modifica sia la posizione degli organi nell’addome sia la postura della mamma. E’ molto frequente che il ritorno della linfa, dagli arti inferiori verso il cuore, sia rallentato rispetto alla sua velocità abituale e quindi si potrebbe verificare la comparsa di edema.
Possibili sintomi:
- Sensazione di pesantezza alle gambe;
- Gonfiore diffuso;
- Sensazione di “pelle che tira”;
- Colorito e temperatura disomogenei;
- Alterazioni del transito intestinale.
Ildrenaggio linfatico manuale(DLM) – linfodrenaggio – è una metodica terapeutica creata negli anni ’30 dal Dott. Emil Vodder e la moglie Estrid. Si tratta di una delicata tecnica massoterapica che ha lo scopo di favorire il drenaggio della linfa dalla periferia dell’organismo al cuore con una progressione sequenziale e protocolli specifici per ogni parte del corpo.
I benefici del linfodrenaggio sono molteplici:
- Effetto antiedematoso;
- Effetto sulle difese immunitarie;
- Effetto cicatrizzante;
- Miglioramento della microcircolazione;
- Effetto rigenerante;
- Azione antalgica e rilassante.
In particolar modoin gravidanza:
- Aiuta a rafforzare il sistema immunitario;
- Favorisce il ricambio del liquido amniotico;
- Favorisce l’equilibrio idrico cellulare quando il peso della pancia può ostacolare il ritorno della linfa dai vasi periferici verso il cuore.
Inoltrenel primo puerperio:
- Favorisce la montata lattea al seno;
- Aiuta a prevenire ragadi, ingorghi, mastiti e smagliature;
- Aiuta l’idratazione della mamma;
- Ripristina l’equilibrio idrico cellulare abituale.
Il linfodrenaggio ha la caratteristica di essere un massaggio molto dolce, leggero e lento con movimenti precisi ripetuti più volte, eseguiti nella direzione del flusso linfatico.
Può essere effettuatodal 3° al 9° mese di gravidanza; il numero delle sedute e la cadenza settimanale (1-2 vv) verrà valutato e personalizzato a seconda della necessità della paziente.
Controindicazioni assolute: infezioni in fase acuta, tubercolosi, tumori maligni accertati o sospetti
Controindicazioni relative: insufficienza renale, insuff. cardiaca, asma, ipertiroidismo, vagotonia.
Dott.ssa Ft Martina Allighieri – Specialista in area pediatrica e nel Linfodrenaggio Vodder