HAI MAL DI SCHIENA? STRAIN COUNTERSTRAIN

Anna è un’impiegata di 45 anni che si è rivolta al nostro studio di fisioterapia a Firenze per un problema di mal di schiena a livello lombare presente da diversi anni. La paziente ha ricevuto un’accurata valutazione anamnestica dalla quale è emerso che i sintomi presenti a livello lombare erano descritti come sensazione di una fascia pesante ugualmente distribuita a destra e sinistra che si estendeva dall’altezza dei fianchi fino alla zona superiore dei glutei. Questi sintomi erano presenti soprattutto al mattino nel momento di alzarsi da letto e nel momento in cui doveva alzarsi dalla sedia in ufficio. La paziente riferiva concomitante cervicalgia e nessun altro problema rilevante né a livello muscolo-scheletrico né a livello di salute generale. Il problema era cominciato qualche anno prima della visita al nostro studio in seguito ad un periodo di continui sollevamenti di carichi pesanti sul lavoro. Da quei giorni la paziente riferiva di non essere più stata realmente bene, di aver avuto continui alti e bassi nonostante avesse provato alcuni approcci basati su esercizi in palestra e massaggi rilassanti. La paziente non svolgeva regolarmente attività fisica sia per scarsa attitudine personale sia a causa della problematica a livello lombare.

COS’E’ LA LOMBALGIA

La lombalgia aspecifica (o più semplicemente mal di schiena) è un quadro estremamente comune tra le persone che lavorano in ufficio e/o che spostano carichi importanti. In questi pazienti i muscoli che mantengono un corretto equilibrio a livello del bacino, dell’addome e del torace possono andare “in tilt” a causa delle posture mantenute per lungo tempo o dei movimenti ripetuti molte volte.

STRAIN COUNTERSTRAIN

Strain Counterstrain Torace Anteriore

Lo Strain Counterstrain (http://www.fisiolotto.it/strain-counterstrain/) è una metodica osteopatica che permette di ristabilire un equilibrio neurologico fra le varie componenti che bilanciano il sistema muscolo-scheletrico. E’ una tecnica estremamente dolce ed armoniosa che permette di ottenere un rilascio delle tensioni, una riduzione del dolore ed una maggior libertà di movimento.

IL CASO CLINICO

All’esame fisico Anna presentava una flessione anteriore libera e non dolorosa, l’estensione (ovvero il movimento di inarcare la schiena indietro) era invece limitato nell’escursione e riproduceva a livello lombare la sensazione di “fascia pesante” che la paziente riconosceva come il suo sintomo. Risultavano inoltre limitati da una fastidiosa tensione anche i movimenti di inclinazione laterale e rotazione.

La scansione iniziale in Strain Counterstrain (http://www.fisiolotto.it/strain-counterstrain/) ha evidenziato alcune zone in cui i tender point erano maggiormente presenti e dolorosi. Queste zone erano nello specifico la regione anteriore del torace e dell’addome ed alcuni punti anteriori a livello pelvico. Erano inoltre attivi i tender point di 2 importanti muscoli laterali della colonna: i quadrati dei lombi.

IL TRATTAMENTO

In questi casi si intraprende un trattamento iniziale (3-4 sedute) mirato alla risoluzione dei tender point traimite la tecnica osteopatica Strain Counterstrain. Una volta che il dolore è diminuito e la possibilità di movimento aumentata si inseriscono esercizi mirati che il paziente prosegue in autonomia.

Nel caso di Anna durante la prima seduta si sono trattati i punti anteriori di torace, regione pelvica e lombare (i punti a livello addominale) e si è subito effettuato un test dei movimenti che prima risultavano provocativi dei sintomi. Adesso non solo quei movimenti erano completamente liberi e non sintomatici ma la paziente riferiva “una sensazione di leggerezza, come se qualcuno mi avesse tolto un peso dal torace che prima sapevo di avere”.

Anna ha ricevuto nei successivi 10 giorni altri 2 trattamenti Strain Counterstrain che hanno completamente risolto il quadro sintomatologico e molto migliorato la mobilità generale. Alla paziente sono stati insegnati alcuni esercizi per mantenere nel tempo i risultati ottenuti e sono stati dati consigli per l’ergonomia sul posto di lavoro e sull’attività fisica da eseguire.

La paziente estremamente soddisfatta dei risultati ottenuti ha proseguito il percorso presso il nostro studio con alcune sedute di mantenimento di Shiatsu associate agli esercizi che esegue regolarmente a domicilio.

A Firenze presso “Fisiolotto – Studio Fisioterapico Integrato” il dott. Claudio Maggi, specialista in Strain Counterstrain con titolo conseguito presso il Jones Institute Europe utilizza con successo questa eccezionale metodica per trattare sia i più comuni disturbi muscolo scheletrici (lombalgie, cervicalgie) che i casi più complessi.
Per maggiori informazioni sulla metodica visita la pagina

www.fisiolotto.it/strain-counterstrain/

www.jiscs.eu/ita/